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"Me l'avevano detto al Centro Antiviolenza: «Cambia la serratura»,
ma io c'avevo paura che m'ammazzava.
L'aveva urlato ai quattro venti: «Se cambia la serratura l'ammazzo!».
E io non l'ho cambiata.
E infatti è entrato e m'ha ammazzato.
da «Ferite a morte», Progetto di Serena Dandini e Maura Misiti
Cosa puoi fare
Una donna che subisce violenza può pensare che quello che succede sia colpa sua, perché non dice o fa mai la cosa giusta, che sono fatti privati o che nessuno le crederebbe e che la situazione cambierà...Questo stato di confusione è comprensibile e altri sentimenti presenti nelle donne che subiscono violenza sono la vergogna o il timore di chiedere aiuto.
Ma la violenza non è una colpa di chi la subisce!
È possibile chiedere e ricevere aiuto per uscire da situazioni di violenza. Per una donna che subisce violenza è difficile e doloroso parlare del suo problema e a volte teme di non essere capita o creduta, ma è necessario fidarsi di qualcuno/a che abbia delle competenze specifiche e sappia fornire l'aiuto più adatto. Chiedere aiuto è importante.
A chi ci si può rivolgere:
- al Centro Ascolto o al Centro Antiviolenza più vicino;
- al Servizio Sociale del Quartiere o del Comune;
- si può chiamare il numero gratuito di pubblica utilità 1522 Antiviolenza Donna del Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri, attivo 24 ore su 24.
E ci si può rivolgere anche:
- al Pronto Soccorso, quando la violenza subita procura ferite, lividi o segni:
è importante farsi rilasciare un referto medico in cui si specifichi l'autore della violenza. Potrai decidere tu se e quando usarlo, è una prova preziosa di quanto hai subito se vorrai sporgere denuncia in futuro. - Si può chiamare direttamente il 112 o il 113 per far intervenire le Forze dell'Ordine:
Gli agenti interverranno per allontanare e/o calmare il tuo partner e potrai, così scegliere in un secondo momento se fare denuncia, perchè la violenza intrafamiliare è un reato perseguibile dalla legge in tutte le sue forme.
Inoltre devi sapere che...
Se sei minorenne, puoi:
Se sei minorenne, puoi:
Chiamare il 114 (Emergenza Infanzia) e chiedere aiuto per te e/o per i/le tuoi/tue fratelli/sorelle.
Se subisci stalking, puoi:
Oltre a rivolgerti ad un Centro Antiviolenza o chiamare il 1522, presentare un esposto con Istanza di Ammonimento alla Questura.
Oppure presentare una denuncia al più vicino commissariato o alla stazione dei Carabinieri
Se hai subito violenza sessuale, puoi:
- Chiamare il 113 e farti accompagnare immediatamente al Pronto Soccorso;
- Chiamare il numero di pubblica utilità 1522 - Antiviolenza Donna; le operatrici telefoniche possono darti utili consigli;
- Se non vuoi chiamare le forze dell'ordine, è importante che chiami un'amica o qualcuno di cui ti fidi per farti accompagnare al Pronto Soccorso; è indispensabile che ti lasci visitare perché potresti avere lesioni o infezioni interne che vanno subito curate;
- Anche se ti senti "sporca" è importante che non ti lavi perché potrebbero andare perdute prove preziose per individuare il tuo aggressore;
- Se vuoi cambiarti i vestiti prima della visita, conserva gli indumenti senza lavarli perchè potrebbero servirti nel caso decidessi di sporgere denuncia.
Se è passato qualche giorno:
- Recati comunque al Pronto soccorso per curare e repertare eventuali lesioni.
- Se accusi insonnia, depressione, ansia, irritabilità, esse sono reazioni al trauma subito e puoi rivolgerti al Consultori del tuo quartiere o ad un centro antiviolenza.
Se sono passati dei mesi o degli anni:
È normale che tu, nonostante sia passato del tempo dalla violenza subita, abbia ancora sintomi di ansia, irritabilità, insonnia, o che tu abbia incubi notturni, difficoltà di concentrazione ed il tuo pensiero torni spesso a quanto ti è accaduto. Questa è una vera e propria sindrome psicologica causata dalla violenza; se non ne hai parlato con nessuno devi rivolgerti a qualcuno che possa ascoltarti e di cui ti fidi e/o ad un Centro antiviolenza o ad una psicologa che possa aiutarti a superare il trauma.
In ogni caso solo tu puoi decidere se denunciare l'aggressore. Hai comunque 120 giorni di tempo per denunciare l'accaduto.
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